"Verrà qualcuno a salvarti", un romanzo tormentato, crudo, a tratti aspro, ma, altresì sentimentale e toccante, quanto mai attuale. Una storia d'amore pura e evocativa, dove la seduzione cerebrale vince su istinto e passione. Andrea Du Preux, detto "lo straniero" è un marinaio, un viaggiatore solitario, uno scrittore maledetto, che approda a Porto d'Oblio: una striscia di terra desolata e inospitale, dove a farla da padrone incontrastato è il mare. Il cuore di tutto: Hiroshima Hotel, un punto mediano dove si incrociano realtà e paure, una vecchia pensione decadente, gestita da Cloe, una donna sepolta da una vita da spettatrice, succube di un marito violento e prepotente, madre di Eva, lolita adolescente e problematica. Andrea, però, porta con sé un segreto, oltre a un fardello greve di una vita infelice ed è deciso a farla finita. La morte si manifesta come l'unico gesto di insurrezione plausibile, per scampare a un'esistenza fallace. Persuaso e determinato a sopprimere i suoi tormenti, non può immaginare cosa, ancora, la vita gli riserverà. Temi scottanti, illustrati in un vagabondaggio senza tempo, una amalgama di vicende umane, tenute insieme dalla tensione di un thriller psicologico che disorienta il lettore.