Lo Yoga non è qualcosa di metafisico, non si preoccupa di interrogativi distanti: domande remote sulle vite passate e su quelle future, sul paradiso e l'inferno, su Dio e l'aldilà. Lo Yoga si interessa agli interrogativi vicini a casa: più la domanda è vicina, più è possibile che abbia una soluzione. Se riesci a porre la domanda più vicina a te, è più che probabile che il semplice farla porti con sé la sua risoluzione. E una volta che hai risolto l'interrogativo, hai fatto il primo passo; a quel punto ha inizio il pellegrinaggio. Poco per volta cominci a risolvere le domande distanti; in ogni caso, però, l'intera indagine dello Yoga tende a portarti vicino a casa.
Osho è nato a Kuchwada l'11 dicembre 1931 ed è stato uno dei più grandi maestri spirituali orientali. Il suo nome di nascita è Chandra Mohan Jain che modificò ufficialmente in Osho Rajneesh il 7 gennaio 1989. Conosciuto come “solo” Osho, ebbe una carriera accademica in ambito filosofico notevole finché non decise di abbandonarla per dedicarsi totalmente al mondo spirituale, divenendo uno dei più grandi maestri.
Alla base del suo pensiero vi sono l'amore e la libertà che confluiscono e