"La lettura di questo libro è molto utile non solo per il contributo che offre all'innovazione radicale dei processi di gestione aziendale ma perché, senza rinchiudere la riflessione dentro confini puramente speculativi o settoriali, stimola l'approfondimento e solleva all'attenzione temi generali, soffermandosi, in una prospettiva di impegno etico e civile, su questioni cruciali per ridefinire l'azione pubblica, sia nella dimensione del governo che in quella della politica attiva. Dimostrando il legame inscindibile che intercorre tra la costruzione di un'economia della conoscenza e la riaffermazione della centralità della persona (uomo - individuo e non più uomo - massa) nella società come nell'organizzazione di impresa, i due autori ci pongono di fronte ad una rivoluzione radicale rispetto al paradigma produttivo e sociale novecentesco e ci costringono a considerare le precise implicazioni che questa scelta comporta." (Nicola Zingaretti)