Brian "Box" Brown è tra i fumettisti di non-fiction più apprezzati al mondo. In questo nuovo libro, affronta un tema che fa parte della vita di tutti noi: la nostalgia, e come essa possa essere costruita, e sfruttata commercialmente per decenni, da parte delle mega corporazioni dell'intrattenimento. Partendo dalla sua passione per i giocattoli dell'infanzia, Brown racconta come la deregulation dell'amministrazione Reagan negli anni Ottanta abbia permesso alle case produttrici di giocattoli di creare fumetti e cartoni animati dedicati alle loro linee di giocattoli, creando ricordi e affezione per personaggi cui dedichiamo parte del nostro potere d'acquisto ancora oggi. He-Man, i Transformers, G.I Joe e l'onnipresente Star Wars sono i protagonisti, non sempre positivi, di un'analisi lucida, approfondita e spassionata sulla formazione della coscienza individuale nei bambini, e su come alcune aziende abbiano preso quella fase dello sviluppo in ostaggio, per profitto. Una lettura appassionante.