Il libro è molto più di una storia familiare e imprenditoriale insieme. È storia di una terra di fermenti creativi ed intellettuali, che si condensano sia nelle pratiche economiche, sia in quelle di una religiosità distintiva e secolare. È storia di relazioni sociali, di valori che si riproducono in una modernità che non distrugge, ma che invece rivaluta e rifunzionalizza la tradizione, grazie alla capacità intellettuale di una classe dirigente di rara sensibilità e lungimiranza. La società e l'economia camune sono lo sfondo in cui si dipana nel tempo una continuità familiare, che si rinnova attraverso l'azione economica, e che di questa distintiva capacità dirigente è eloquente rappresentazione.