Festa della Donna I libri più belli sull’empowerment femminile
La Festa della Donna è il momento ideale per una riflessione sulla condizione femminile, per fare il punto sui passi avanti che sono stati fatti nel campo dei diritti e sulle lotte ancora in corso in ogni parte del mondo.
Celebrarla è più che mai fondamentale, e quale miglior modo se non quello di scoprire attraverso la lettura le vite e i pensieri delle protagoniste della Storia, che hanno animato e guidato negli anni il movimento femminista, ma anche le storie delle donne coraggiose e determinate di ogni epoca che hanno sfidato le convenzioni, animate dalla voglia di scardinare i pregiudizi.
Questi libri che abbiamo selezionato per te in occasione della Festa della Donna sono strumenti che possono aiutare a costruire una nuova consapevolezza, passo dopo passo, lungo un cammino di emancipazione e resistenza. Perché solo con la cultura si può iniziare a combattere per un futuro all’insegna dell’uguaglianza e della vera parità.
Il mondo con i tuoi occhi di Anna De Simone e Ana Maria Sepe
Ti riconosci nella persona che sei o senti che qualcosa ti impedisce di esprimere il tuo vero potenziale? Se senti che qualcosa ti trattiene non è solo una sensazione. Ogni giorno le "forze interne" che provengono dalla tua memoria ma anche le pressioni esterne che arrivano dalla famiglia e dalla società mettono una serie di limiti che indirizzano la tua vita verso un destino già disegnato. Ana Maria Sepe e Anna De Simone ci guidano nel comprendere come si forma la nostra identità e spiegano come fare per uscire da binari predefiniti.
Volevo essere un uomo di Lidia Ravera
Per oltre duemila anni l'invidia nei confronti delle donne è stata sistematicamente negata. È stata trasformata in un atto di svalutazione: le donne sono state costrette ai margini, umiliate, private dei posti di potere, ridotte a semplici strumenti per il benessere e il piacere altrui, trattate come esseri inferiori. Ripercorrendo la sua vita di lotte e scrittura, Lidia Ravera fa i conti con una fantasia tenuta a lungo nascosta: pur amando le donne avrebbe voluto essere un uomo, perché la società in cui è cresciuta era costruita per gli uomini.
Donne che si amano. Pensieri di donne in rinascita di Roberto Emanuelli
In Giappone l'arte di riparare un vaso di ceramica rotto è una vera e propria arte: il metallo usato per unire tutti i frammenti rende l’oggetto ancora più prezioso. La stessa cosa accade alle donne raccontate da Roberto Emanuelli in “Donne che si amano”, che si sono guardate allo specchio e non si sono più riconosciute, che si sono svegliate senza il desiderio di uscire di casa, che hanno dimenticato i loro desideri più intimi. Poi però ad un certo punto hanno detto basta e hanno iniziato a rinascere.
Roberto Emanuelli, Donne che si amano. Pensieri di donne in rinascita
Ragazza mia. Lettera alle donne libere di domani di Barbara Tamborini
Un libro fondamentale per le ragazze e particolarmente necessario per i ragazzi, perché crescere non è mai facile. Ogni giorno salire sul palcoscenico della vita e sentirsi adatti, piacere agli altri, piacersi, amare e amarsi, è faticoso. Spesso capita di non sentirsi mai abbastanza, o all’altezza delle aspettative degli altri. Ma la verità è che, chiunque, con le sue imperfezioni, è unico. Barbara Tamborini ha raccolto i racconti di tanti ragazzi e ragazze, che con sincerità e coraggio hanno regalato una testimonianza delle loro esperienze, desideri, paure e gioie.
Barbara Tamborini, Ragazza mia. Lettera alle donne libere di domani
Covando un mondo nuovo. Viaggio tra le donne degli anni Settanta di Paola Agosti e Benedetta Tobagi
Una raccolta di fotografie degli anni Settanta, frutto di una selezione curata da Paola Agosti, autrice degli scatti e testimone di quell'epoca, e Benedetta Tobagi, che ora ridà voce a quelle immagini, raccontando quella che è stata definita l’unica rivoluzione riuscita del Novecento: quella delle donne. Oltre a raccontare e a mostrare le lotte degli anni Settanta, Agosti e Tobagi trasmettono anche l'incredibile energia e creatività del movimento delle donne tra slogan, pupazzi portati in corteo, pratiche di self-help e girotondi. Una stagione dirompente, capace di ottenere diritti di cui godiamo ancora oggi.
Donne dell'anima mia di Isabel Allende
Isabel Allende, femminista “dai tempi dell’asilo”, ci regala una riflessione appassionata sul significato di essere donna, tra leggerezza e ironia. L’autrice rievoca momenti del suo passato e ci racconta le ragioni del suo femminismo, dall’infanzia e adolescenza vissute all’interno di una rigida struttura patriarcale agli anni Sessanta, quando arrivò la seconda ondata del movimento femminista. Allende ci racconta tappa dopo tappa il suo cammino attraverso la conquista dell'indipendenza economica, le relazioni tra i sessi, la sua biografia sentimentale e professionale. Affronta anche la terza età e ciò che significa per lei.
Le disobbedienti. Storie di sei donne che hanno cambiato l'arte di Elisabetta Rasy
Cos’hanno in comune Artemisia Gentileschi, Frida Kahlo, Élisabeth Vigée Le Brun, Charlotte Salomon, Berthe Morisot e Suzanne Valadon? Sicuramente il talento, ma anche il desiderio e il coraggio di sfidare le regole imposte dalla società. Elisabetta Rasy racconta la vita di queste sei pittrici con un’attenzione instancabile ai dettagli che hanno disegnato il loro destino. Tutte queste donne, nei loro autoritratti sulle pagine intense di Elisabetta Rasy, guardano negli occhi il lettore, invitandolo a scoprire l’audacia con cui hanno combattuto e vinto la difficile battaglia per affermarsi abbattendo barriere e oltrepassando pregiudizi.
Elisabetta Rasy, Le disobbedienti. Storie di sei donne che hanno cambiato l'arte
Sputiamo su Hegel. E altri scritti di Carla Lonzi
Senza Carla Lonzi è impossibile immaginare la storia del femminismo. Grazie alla sua visione e al suo pensiero ha rivoluzionato il modo in cui le donne parlano di loro stesse, della sessualità e dei loro desideri. La pubblicazione “Sputiamo su Hegel” del 1970, insieme al collettivo femminista Rivolta Femminile, ha dato una vera e propria scossa alla società italiana sì reduce dal 1968 e dal movimento di contestazione ma ancora profondamente patriarcale. Ancora oggi Carla Lonzi continua a essere amata, letta e discussa, e a generare nuovi spunti su cui riflettere.
Parole d'altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo a cura di Vera Gheno
Con una selezione unica di testi, che spazia da Saffo a Zelda Fitzgerald, da Margaret Mitchell a molte altre, Vera Gheno costruisce un dizionario invisibile che attraversa epoche, continenti e generi, non solo letterari. Un viaggio nella cosiddetta scrittura femminile, necessario perché per secoli le donne hanno nascosto le proprie parole dietro pseudonimi o non le hanno mai pubblicate, lasciandole ai posteri. Le donne in realtà non hanno mai smesso di scrivere e grazie alla bellezza della letteratura hanno cambiato il mondo e si sono conquistate un posto tra i classici.
Vera Gheno, Parole d'altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo
Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più di Michela Murgia
Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo quella considerata più sovversiva è parlare. In Italia con le parole fanno sparire le donne dagli ambiti pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, e anche dalla vita quotidiana. Il pregiudizio che passa attraverso il linguaggio uccide la possibilità di esprimersi a pieno. Accade ad esempio quando non si vuole chiamare una donna avvocata, sindaca o architetta, ma anche quando si spiegano alle donne cose già note, si dice di non spaventare gli uomini con le opinioni e, soprattutto, di stare zitte.
Michela Murgia, Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più