In quest'opera il grande poeta e drammaturgo inglese descrive il suo progetto di società cristiana: non una società di santi, ma di uomini il cui cristianesimo abbia dimensione comunitaria prima che individuale, in cui sia garantito il rispetto del diritto e della verità naturali per permettere a tutti gli uomini di vivere secondo giustizia e di operare per la realizzazione di sé e del bene comune.