Domenico Morganti è un ricco e noto imprenditore arrivato alla soglia dei 78 anni. Alle spalle, un'esistenza fatta di discreti successi in ambito professionale e di miseri e soffocati fallimenti nella vita privata. Davanti, l'inevitabilità della morte che scopre sempre più vicina. L'incapacità e la paura di accettarla spingono Domenico in una serie di circostanze che sfiorano, via via, i limiti del reale. Dall'incontro con il papa, passando attraverso un goffo tentativo di suicidio-omicidio, finisce per mettersi alla ricerca dell'immortalità. Sollecitato dalla ricezione di misteriose lettere scritte da un altrettanto misterioso mittente, intraprende un viaggio assurdo tra sogno e realtà nella convinzione di poter davvero accedere alla vita eterna, anche correndo il rischio di doverne poi pagare un caro prezzo. Si imbatte, così, in situazioni surreali e in personaggi sinistri e indefiniti incontra persino un surrogato di Maria de Filippi. Fino a un punto di non ritorno: la consapevolezza del nulla di cui si è limitato a circondarsi durante un'esistenza in cui è stato in grado di potersi comprare qualsiasi cosa. Tranne la vita.