L'Intelligenza Artificiale è un soggetto che prenderà il controllo delle nostre vite, oppure è un oggetto al nostro servizio che dobbiamo imparare a usare nella maniera più corretta?
La domanda da cui parte questo libro è uno dei quesiti fondamentali sul rapporto tra persone e Intelligenza Artificiale. E la risposta, secondo l'autore Fabio Ferrari, non può essere che la seconda. Perché l'Intelligenza Artificiale non può esistere senza l'intelligenza creativa che la elabora, e senza la partecipazione e il coinvolgimento nello sviluppo di nuove soluzioni basate su di essa di matematici, imprenditori, accademici e cittadini. Attraverso i dialoghi con esperti del mondo delle imprese, dell'università e della ricerca in Italia e nel mondo, l'autore costruisce una visione interdisciplinare sugli impatti dell'Intelligenza Artificiale sulle nostre vite e comunità, e sull'apporto che può dare alle attività economiche, con un occhio di riguardo alle piccole e medie imprese che costituiscono il nerbo del sistema produttivo del Paese.
"A differenza di tutte quelle che l'hanno preceduta, l'AI è una tecnologia di una potenza estrema e al tempo stesso difficilmente visibile. Per questo qualcuno (sbagliando) la assimila a un automa capace di agire magicamente, di prendere coscienza e soppiantare l'uomo. Un'AI di questo tipo non è neppure futuribile: semplicemente non esiste".