I libri sulla pace da leggere assolutamente
Ecco per i nostri lettori una lista che ha come filo conduttore il tema della pace. Un sentimento universale quanto mai presente nei nostri cuori come in questi giorni difficili. Un modo per riscoprire speranza e gioia, nel buio degli avvenimenti odierni.
Al tema della pace, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedica, dal 1981, ogni 21 settembre, la Giornata Mondiale della Pace. Un giorno di non violenza in cui tutte le persone del pianeta sono invitate a cessare le ostilità, e che ogni anno si inaugura con il rintocco della Campana della Pace presso il quartier generale dell'Onu a New York.
Un altro mondo è possibile.
E forse possiamo scoprirlo leggendo.
Magari cominciando proprio da questi libri.
La conta dei salvati di Anna Bravo
Si parla e si scrive di guerre, di eccidi e di morte: Anna Bravo invece prova a contare le vite che sono state salvate grazie al pacifismo. Senza Mandela e Tutu non ci sarebbe stata una transizione pacifica in Sudafrica. Senza Martin Luther King non ci sarebbe stata un così forte movimento per i diritti civili. Senza il Dalai Lama sarebbe mancata la salvifica non violenza tibetana, senza Rugova quella kosovara, senza Gandhi la non violenza tout court. La conta dei salvati è dedicato a queste e a molte altre storie da non dimenticare.
Anna Bravo, La conta dei salvati. Dalla Grande Guerra al Tibet: storie di sangue risparmiato
Lo zen e l'arte di salvare il pianeta di Thich Nhat Hanh
Lo studioso, poeta e attivista della pace Thich Nhat Hanh da quasi ottant'anni opera nel mondo con incredibili operazioni per garantire la pace e la giustizia sociale. Tra meditazione ed operatività, ha costituito forti comunità che hanno proposto il reale cambiamento in tutto il mondo. In una società come quella attuale, attraversata ahimé ancora da forti guerre e da altri disastri, come quelli legati al cambiamento climatico e al razzismo, il libro dello zen appare come una guida fondamentale per affrontare enormi sfide con la meditazione e la riflessione. Tutti noi possiamo diventare buddha, così che il nostro pianeta possa avere ancora una possibilità.
Gandhi per la pace
La non violenza, secondo Gandhi, è la legge fondamentale della natura umana, per il suo innato desiderio di pace, ordine, giustizia, libertà e dignità. L'esercizio della non violenza richiede lo straordinario coraggio di non temere la morte e di soffrire senza desiderio di vendetta, e si ottiene solo con disciplina. La non violenza va esercitata sempre. E non è solo non cooperazione con le ingiustizie ma costante rifiuto di qualunque cosa sia inaccettabile per la coscienza. Una illuminante raccolta di aforismi dal tuttora imbattuto campione mondiale della pace.
Mahatma Gandhi - Mohandas Karamchand Gandhi, Gandhi per la pace. Aforismi
La pace di Cesare Zavattini
Cesare Zavattini si è dedicato durante tutta la sua vita al tema della pace. Una ricerca continua e quasi ossessiva, attraverso idee, progetti e appelli che ha svolto come giornalista, sceneggiatore, radiofonico, poeta, pittore e tutto ciò che è stato il grande personaggio di Zavattini. Un impegno politico e sociale che appare fondamentale per capire il personaggio di Cesare Zavattini e che emerge chiaramente e nitidamente da questi Scritti di lotta contro la guerra, che include vari messaggi, materiali inediti, lettere e idee del grande autore.
Cesare Zavattini, La pace. Scritti di lotta contro la guerra
Lettere contro la guerra di Tiziano Terzani
Lettere da Kabul, Peshawar, Quetta, ma anche da Orsigna, Firenze, Delhi e dal rifugio di Tiziano Terzani sull’Himalaya. Un pellegrinaggio di pace tra Oriente e Occidente. L'autore spiega perché bisogna soprattutto capire, convincersi, credere che la non violenza è l'unica via d'uscita possibile dall'odio, dalla discriminazione, dal dolore.
Contro l'odio di Carolin Emcke
Razzismo, fanatismo, populismo: il dibattito pubblico è sempre più polarizzato, dominato da un pensiero pronto a contestare le posizioni altrui ma incapace di mettere in discussione le proprie. Carolin Emcke oppone a questa omologazione la ricchezza di una società aperta a voci differenti: la democrazia si realizza soltanto con la volontà di difendere il pluralismo. I fanatici religiosi e nazionalisti raccolgono consensi ma hanno paura della diversità e della conoscenza, cioè le armi più potenti che abbiamo.
Albert Einstein e il pacifismo
In questo saggio, il celebre scienziato Albert Einstein denuncia l'imperfezione della nostra società, che è imperniata su un concetto primitivo come quello della guerra. Il fisico fu un convinto pacifista e dedicò ampi sforzi di divulgazione alla cultura della pace. Nello specifico, nello scritto Dal pacifismo all'idea del governo mondiale, in seguito all'ascesa di Hitler nella Germania degli anni '30, ipotizza che la soluzione alla risoluzione dei conflitti sia l'eliminazione degli stati sovrani, che sono origine di guerre e manipolazioni. Einstein stende le proprie riflessioni confrontandosi con altri grandi fisici e intellettuali del tempo.
Albert Einstein. Dal pacifismo all'idea del governo mondiale
Un'idea disarmante. Trent'anni di Forumpace
Il Forum Trentino per la pace e i diritti umani nacque nel 1992 per disarmare la ragione armata attraverso nuove forme di collaborazione e coordinamento tra la politica, le istituzioni, le associazioni e i cittadini. In questi trent'anni, si sono raggiunti grandi traguardi e si sono alternate nuove sfide e nuove generazioni, ma purtroppo ci sono state anche alcune evidenti involuzioni. In questo libro, il Forum si racconta e racconta l'idea della pace e dei diritti umani come mantra costante dell'azione politica dei suoi componenti. Esempi di civismo per dire no alla guerra.
Il giorno che vennero a prenderci di Janine di Giovanni
In Siria, dal 2011, è in corso una delle guerre più lunghe e spaventose degli ultimi decenni. Janine di Giovanni, coraggiosa reporter dal fronte, racconta la distruzione della Siria dall'interno: le vittime più fragili sono le madri, i bambini, gli anziani, coloro che hanno perso tutto, i giovani soldati mandati a morire senza troppe spiegazioni...
Janine di Giovanni, Il giorno che vennero a prenderci. Dispacci dalla Siria
Generazione perduta di Vera Brittain
Prima guerra mondiale: la devastazione che sta travolgendo l'Europa è materiale ma anche psicologica e spirituale. Vera Brittain, giovane anticonformista, diventa infermiera volontaria mentre il fratello, il fidanzato, gli amici più cari muoiono inutilmente nelle trincee. Le memorie in questo libro struggente non raccontano soltanto la disillusione e il dolore, ma anche le idee per le quali Vera ha combattuto tutta la vita: il pacifismo e i diritti delle donne.
Etica del dialogo di Gennaro Giuseppe Curcio
In questo saggio, il professore e studioso Gennaro Giuseppe Curcio riflette sul tema dell'accoglienza, attraverso una ricerca scientifica che si propone di interpretare la realtà quotidiana che viviamo. Un percorso in cui la persona trova la sua espressione più autentica nella cura, anteponendo i doveri ai diritti. In questa prospettiva, lo strumento di piena libertà e responsabilità dell'uomo diventa l'intracultura, la tutela dei diritti di ogni uomo, al fine di costituire una società basata sull'amore e sulla mutua solidarietà.
Il diritto di avere diritti di Stefano Rodotà
Di fronte ai grandi soggetti economici che sempre più governano il mondo, l'appello ai diritti individuali e collettivi è la via da seguire per impedire che tutto sia soggetto alle leggi del mercato. Ma, secondo il compianto Rodotà, la "rivoluzione dell'eguaglianza", mai davvero compiuta, va accompagnata dalla "rivoluzione della dignità", e deve mettere al centro l'autodeterminazione delle persone.
Il buio su Parigi di Giovanna Pancheri
La giornalista Giovanna Pancheri ha seguito in prima persona, come cronista, gli attacchi terroristici alla redazione di Charlie Hebdo e quelli successivi in altri luoghi di Parigi. L'annus horribilis della Francia, il 2015 degli attentati, ha dato il via a una nuova epoca storica nel nostro continente. Un'epoca oscura, fatta di paure, chiusura e diffidenza. Il lettore potrà mettere insieme i frammenti, trovare il filo che lega i fatti e comprendere "quando il buio ha iniziato a calare sull'Europa tutta".
Giovanna Pancheri, Il buio su Parigi. Oltre la cronaca nei giorni del terrore
Non ci avrete mai, di Chaimaa Fatihi
I terroristi hanno seminato morte e paura. Qual è la reazione dei musulmani che vivono in Europa? Risponde una ragazza di 23 anni, nata in Marocco e cresciuta in Italia. Se ci soffermiamo sugli spunti di riflessione che Chaimaa ci offre, appare chiaro che l’alleanza con i musulmani europei di seconda e terza generazione può diventare l’arma vincente contro il terrorismo.
Chaimaa Fatihi, Non ci avrete mai. Lettera aperta di una musulmana italiana ai terroristi