Il volume ha lo scopo di dare una prima forma teorica alle idee dell'autore sul significato dei processi generatori di tutti i parametri musicali. L'idea di fondo è che la musica possa essere una forma di energia e, di conseguenza, il processo compositivo deve essere irrazionale. Nel libro vengono descritti alcuni parametri che costituirebbero il processo creativo nell'assunzione che gli spazi generatori siano spazi di energia infinitesima. La definizione di uno di questi parametri in modo astratto è la "Purezza del suono", ovvero la sua stessa assenza. Il suono è adimensionale poiché è una forma pura ed infinitesima ed è uno spazio infinitesimo. Tutti i parametri compositivi devono di conseguenza tendere verso questo spazio e devono dunque annullarsi in un punto ideale, ma dalla possibile struttura fisica teorizzabile secondo un formalismo matematico. Secondo l'autore esisterebbe inoltre una gerarchia dei parametri del processo compositivo al cui vertice si porrebbe il flusso tematico il quale deve annullarsi per poter tendere ad uno spazio infinitesimo ed assente. Solo nell'assenza vi è la Purezza e solo nell'essenzialità assoluta il flusso tematico e tutti i parametri secondari possono tendere verso la perfezione, la totalità e l'equilibrio della struttura armonica e formale complessiva.