La novella, genere costitutivo delle origini della letteratura italiana, dopo una lunga fase di crisi, conosce verso gli anni Sessanta dell'Ottocento una stagione di irripetibile creatività , favorita da un incremento dell'editoria, in particolare a Milano, dalla diffusione delle riviste e caratterizzata da diverse modalità stilistiche, a cominciare dall'estro della Scapigliatura. Con un saggio introduttivo storico-letterario e quattro capitoli antologici (con 18 novelle), il volume esplora questo momento unico nella storia della novella, attraversando le stagioni della Scapigliatura, del Verismo, del primo Decadentismo, fino agli esiti di De Roberto, D'Annunzio, Tozzi, Pirandello.