Dopo la città del Rinascimento e la città dell'industrialismo, prende oggi forma una terza rivoluzione urbana in sintonia con le nuove dinamiche della modernità. Dall'interno di una corrente scientifica che non giudica la fase attuale come "post-moderna" ma come "iper-moderna", François Ascher delinea i principi e fondamenti di una nuova urbanistica che risponda in modo aggiornato al radicalizzarsi di fenomeni tipici della modernità dalla fine del Medio Evo ad oggi: razionalizzazione, individualizzazione e differenziazione sociale.