"Lo psichiatra induce il paziente a parlargli delle sue emozioni piĆ¹ segrete, indaga e cerca di aprire la porta chiusa del suo subcosciente. Quando i complessi che disturbano la mente ammalata sono scoperti e interpretati, il paziente guarisce e la pazzia si dilegua per sempre".
Era questa la frase preferita del professor Renato Parisi. Seduto sulla sua poltrona di pelle, a gambe incrociate, con gli occhiali in bilico sulla punta del naso...