Disponibile in 2-3 giorni - Attenzione!! Consegna a rischio per Natale.
la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
La notte tra l'11 e il 12 dicembre 1944, sei partigiani della zona di Guiglia si presentano alla canonica di Castellino e inducono il parroco, don Ernesto Talè, a seguirli con il pretesto di un compagno moribondo da assistere lì nelle vicinanze. La domestica, Maria Belleni, forse intuendo il pericolo, decide di accompagnarlo nel viaggio. Dopo un paio di chilometri, condotti all'isolato casolare di Riva di Sopra, i due vengono brutalmente uccisi e poi frettolosamente sepolti sotto un palmo di terra. Nonostante dalle deposizioni degli assassini, quasi tutti rei confessi, e dai rapporti degli inquirenti emergano con indiscutibile chiarezza lo svolgimento dei fatti del delitto e i moventi abbietti, nel gennaio 1947, la sezione istruttoria della Corte d'Appello di Bologna applica l'amnistia nei confronti dei carnefici, lasciandoli liberi di continuare normalmente la loro vita, senza subire neppure lo stigma morale per il loro crimine.