L'Impero romano è a pezzi, diviso in tre parti. I barbari saccheggiano impunemente le sue città e province, le pestilenze falcidiano la sua popolazione, l'inflazione galoppante distrugge la sua economia. Un imperatore debole siede nella sua capitale in Nord Italia, sempre più impotente di fronte alle tempeste della storia. Dei capi semibarbari sono pronti a rimpiazzarlo con un colpo di Stato militare. Il grande regno dei Cesari pare destinato al tramonto. L'anno non è però il 476 e questa non è la storia di come Roma cadde, ma di come seppe reagire al suo declino, e di come fu salvata da un gruppo di rozzi militari, gli imperatori illirici. Marco Cappelli, autore di uno dei podcast di storia più seguiti, racconta la grande parabola della discesa di Roma negli inferi della crisi del terzo secolo e della sua successiva, miracolosa rinascita sotto Aureliano e Diocleziano, tra battaglie e colpi di scena, grandi protagonisti e rivolgimenti sociali. Con grande verve narrativa e un resoconto dettagliato e avvincente, ci accompagna in uno dei periodi della storia romana tra i più affascinanti e meno conosciuti.
Per un pugno di barbari. Come Roma fu salvata dagli imperatori soldati
Vittorio de Marchi - 09/06/2021 12:24
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Libro magistralmente scritto da Marco, l'autore di uno dei migliori podcast di storia in italiano.
La narrazione scorre fluida come se fosse un romanzo, sapientemente intervallata da riferimenti alla cultura pop e all'attualità.
L'utilizzo di queste tecniche rende praticamente automatico l'apprendimento e l'interiorizzazione dei concetti, dei nomi e delle vicende dei personaggi.
Tutto questo rende il libro fruibile a un vasto pubblico, non soltanto di "nerd della storia" ma a chiunque voglia approcciarsi a questo avvincente e putroppo poco conosciuto periodo storico... Troppo spesso liquidato dai nosti libri di testo con 3 righe alla voce "anarchia militare".
Consigliatissimo.
Vittorio de Marchi - 09/06/2021 12:24