Per tutta la vita, attraverso la collaborazione a diversi giornali e riviste letterarie, Montale ha svolto con grande scrupolo e quasi mai senza passione quello che lui stesso ha definito 'il secondo mestiere'. Coprono un cinquantennio e sono quasi mille le prose critiche su letteratura e società , di fatto sconosciute al grande pubblico, che vengono qui presentate per la prima volta in rigoroso ordine cronologico.