Nel secondo dopoguerra le coste mediterranee sono state profondamente trasformate dal boom del turismo, che ha modificato il paesaggio e generato conflitti tra le opposte esigenze della conservazione e dello sfruttamento delle risorse naturali, stimolando nel contempo la ricerca di soluzioni per conciliare sviluppo e tutela ambientale. Questo volume esamina questi fenomeni in prospettiva storica, scegliendo come terreno di indagine le Cinque Terre e la foce del fiume Magra, due aree del Levante ligure al centro di progetti di valorizzazione turistica a partire dagli anni Cinquanta. Adottando la prospettiva della storia ambientale, integrata con i suggerimenti metodologici della geografia umana e di altre discipline, il libro offre un contributo alla comprensione delle dinamiche sottese all'espansione del turismo mediterraneo nel secondo Novecento e al dibattito contemporaneo sullo sviluppo turistico sostenibile. Prefazione di Roberta Biasillo.