Vittorio, come il celebre Giobbe della Bibbia, perde tutto ciò che ha in un sol giorno. Per far dispetto ad un'esistenza che, come un aguzzino lo vuole fiaccare, anziché cedere al dolore sceglie di rimanere indifferente. Promette a se stesso di non lasciarsi mai più coinvolgere da emozioni di alcun tipo. Ben presto, però, il suo patto con l'esistenza inizierà a sgretolarsi pian piano e l'uomo dovrà dolcemente arrendersi a quell'irresistibile richiamo chiamato "istinto di vita".