Alessandro, papà di Elena, che oggi ha quattro anni, raccoglie su Facebook fin dalla sua nascita la storia del suo linguaggio - dai primi vagiti fino ai pensieri più complessi - e dunque della sua mente e del suo cuore. Il risultato è un'impresa senza precedenti, il documento di un'età d'incanto e saggezza, che tutti abbiamo attraversato, di cui poco o nulla ricordiamo e che è invece la fonte sempre viva delle nostre doti migliori: la capacità di amare, ridere, commuoverci, conoscere il mondo. Un libro in cui tutti possiamo riconoscere la voce più «delicata e potente» (sono parole di Alessandro), spregiudicata e autentica: quella della prima infanzia, nostra e dei nostri figli.