Entrato in un negozio per comprare una borsa alla fidanzata, Kemal Basmaci, trentenne rampollo di una famiglia altolocata di Istanbul, si imbatte in una commessa di straordinaria bellezza: la diciottenne Füsun, sua lontana cugina. Fra i due ha ben presto inizio un rapporto anche eroticamente molto intenso. Kemal tuttavia non si decide a lasciare Sibel, la fidanzata: per quanto di mentalità aperta e moderna, in lui sono comunque radicati i valori tradizionali (e anche un certo opportunismo). Così si fidanza e perde tutto: sconvolta dal suo comportamento, Füsun scompare, mentre Kemal, preda di una passione che non gli dà tregua, trascura gli affari e alla fine scioglie il fidanzamento. Quando, dopo atroci patimenti, i due amanti si ritrovano, nella vita di Füsun tutto è cambiato. Kemal però non si dà per vinto. In assoluta castità, continua a frequentarla per otto lunghi anni, durante i quali via via raccoglie un'infinità di oggetti che la riguardano: cagnolini di porcellana, apriscatole, righelli, orecchini... Poterli guardare, assaggiare, toccare è spesso la sua unica fonte di conforto. E quando la sua esistenza subisce una nuova dolorosa svolta, quegli stessi oggetti confluiranno nel Museo dell'innocenza, destinato a rendere testimonianza del suo amore per Füsun nei secoli futuri. La storia di un'incontenibile passione, ma allo stesso tempo uno sguardo ora severo, ora ironico, ma certamente non privo di profondo affetto sulla Istanbul di quegli anni e sulla sua contraddittoria borghesia.
Un libro che è un vero inno all'amore, pura poesia.
Ho letto tanti altri libri di Orhan Pamuk, ma questo per me rimane il migliore.
Irene - Mondadori Bookstore Porte dello Jonio.
Il museo dell'innocenza
mondadorimilanomarghera - 27/11/2024 10:10
5/
5
Siamo ad Istanbul e stiamo per leggere la storia più commovente di tutti i tempi. Avete presente quando non cogliete un'occasione e poi la ripiangerete per tutta la vita? Ecco, questa è una storia di rimpianti, di chi avrebbe dovuto avere il coraggio di scegliere e non ha scelto. Di chi avrebbe dovuto tenere ed ha lasciato andare.
E non basterà una vita per provare a tornare indietro ma, purtroppo, Nessuno si rende conto di vivere listante piú felice della propria vita nellattimo in cui lo sta vivendo. Ho amato questo libro.
Fabiana
user_035141 - 01/12/2024 15:47
mondadorimilanomarghera - 27/11/2024 10:10