Approdato a una tarda, linguacciuta, rissosa età, Barney Panofsky impugna la penna per difendersi dall'accusa di omicidio, e da altre calunnie non meno incresciose, diffuse dal suo arcinemico Terry McIver. Così, fra quattro dita di whisky e una boccata di Montecristo, Barney ripercorre la vita allegramente dissipata e profondamente scorretta che dal quartiere ebraico di Montreal lo ha portato nella Parigi dei primi anni Cinquanta e poi di nuovo in Canada, a trasformare le idee rastrellate nella giovinezza in "sitcom" decisamente popolari e altrettanto redditizie.
Davvero divertente, incredibilmente triste. Una storia tutt'altro che semplice raccontata con semplicità e ironia. Non ci si può non affezionare ai personaggi, anche ai più antipatici.
Uno degli ultimi libri letti più belli. Davvero consigliato.
La versione di Barney
Manuela Oretano - 31/05/2013 13:13
3/
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Potenzialmente, un buon libro.
Divertente, irriverente, ironico, triste e sentimentale. Se non fosse così prolisso e pieno di personaggi che spariscono ma ricompaiono, di cui appena ti ricordi il nome o pieno di vicende completamente inutili avrebbe ottenuto mia piena approvazione.
Il primo caso in cui il film mi piace maggiormente rispetto al libro.
La versione di Barney
Raffaella Falugi - 27/05/2013 11:48
4/
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Confermo quanto avevo già sentito dire su questo libro: bisogna oltrepassarne la metà per apprezzarlo.
Ironico, divertente, con qualche flashback di troppo, ma in fondo è la versione di Mr Panofsky e lui può raccontarla come vuole.
La versione di Barney
Anonimo - 24/11/2011 15:15
5/
5
Barney è profondamente umano, profondamente vero, fallace come tutti gli uomini. Indubbiamente leggere questo libro richiede più impegno rispetto a un normale romanzo, ma se avete voglia di venire risucchiati in un'altra realtà, non potete fare scelta più azzeccata. Per chi, poi, conosce da vicino l'alzheimer, sarà un pugno nello stomaco, una stilettata al cuore, ma vale la pena soffrire un po' per questo capolavoro.
La versione di Barney
Anonimo - 12/02/2011 23:34
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Ho visto il film. Ho pianto vergognosamente. Bellissimo è dire poco. Spero che il libro sia bello e toccante come il film. E poi mai visti gli israeliani! Che bei pezzi di uomo che sono, pelosi panciuti e solidi....
La versione di Barney
Anonimo - 13/01/2011 22:16
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Non capisco il successo di questo libro. A me non è piaciuto per niente, non sono riuscita ad andare oltre le prime 40-50 pagine. L'ho trovato estremamente noioso. Temo che diventerà come quei libri, illeggibili, che però bisogna dire di aver letto ed apprezzato.
La versione di Barney
Anonimo - 30/10/2009 20:49
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Finalmente un personaggio affascinante! Il libro è bello, ironico, divertente e triste, è la vita di Barney, una vita straordinaria. Poi la fine è come un fuoco d'artificio. Consigliatissimo.
La versione di Barney
Anonimo - 12/03/2009 13:29
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Pessimo! Noioso da morire, sconclusionato e senza un filo logico. Pur con l'avvertenza che le prime 100 pagine sarebbero state difficili in realtà non è cambiato neanche dopo. Il peggior libro che abbia mai letto. Forse sono io che non l'ho capito ma mi domando come abbia fatto a diventare un caso letterario nel 2001! Sconsigliato.
La versione di Barney
stefania - 21/02/2008 11:48
4/
5
All'inizio faticoso... ma poi pian piano si entra nella vita dissipata di barney e si inizia a capirlo viverlo e tutto sommato a piacere... alla fine dopo aver avuto una visione completa del libro e della storia e del messaggio che forse è un non messaggio ci si è resi conto di aver avuto tra le mani un libro diverso... ma interessante e bello! Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un libro diverso una sorta di memoriale, di diario... che non cade mai nel noioso o nel banale... la forza di questo libro sta anche nel come è raccontata... ironica e divertente!!!
La versione di Barney
Anonimo - 28/04/2007 12:55
5/
5
Non succede quasi mai di amare tanto un libro da sognare che da qualche parte nel mondo esista un Barney e che una volta ci capiterà di bere qualcosa con lui. Barney è semplicemente unico: politicamente scorretto, pieno di rabbia e di rancore, completamente preso da se stesso e dai suoi innumerevoli ricordi di una vita assolutamente irripetibile. Barney è il vecchio che tutti vorremmo (e forse dovremmo) diventare. Fatevi un favore: non perdete questo libro. Non c'è un altro che gli somiglia.
La versione di Barney
Anonimo - 19/03/2007 20:50
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5
L'ho capito...le cose sono due:
o lo ami alla follia o non riesci ad arrivare alla fine del libro.
Io l' ho amato alla follia!
Bello, divertente, intelligente, ironico. Unico. Forse bisogna essere un pò sulla lunghezza d' onda di Barney...
La versione di Barney
Anonimo - 19/11/2006 09:45
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5
La partenza è stata difficoltosa, troppi personaggi, troppi nomi e soprannomi..anche per quanto concerne gli scrittori e personaggi citati: molti non li conosco, altri mi sono noti solamente per fama. Ma non è vero che non c'è trama, Barney da strampalato qual'è non poteva portare avanti una storia regolare..doveva per forza andare avanti e indietro nei ricordi!!
Proseguendo la storia si è fatta molto avvincente, con un finale davvero a sorpresa..questo libro piacerà agli amanti di J Fante in ''Chiedi alla polvere'', a me l'ha ricordato molto.
La versione di Barney
Anonimo - 30/04/2006 12:11
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Pensavo che superate le prime 100 pagine il libro diventasse più scorrevole ed avvincente, come avevo letto in queste recensioni, ma anche fino a pag. 200 la situazione non è cambiata|Ho smesso di leggerlo perchè è un libro noioso e la trama inesistente!
La versione di Barney
Francesco - 29/03/2006 19:06
5/
5
Ogni tanto qualcuno ci prova a imitare il capolavoro di Sterne, quel Tristram Shandy di una freschezza incredibile: risulta gradevolissimo anche quando lo si studia a scuola, luogo tristemente noto per diffondere l'odio indiscriminato per la letteratura, tanto che alcuni intellettuali sono contrari ad aggiungere ai programmi materie come musica e cinema. Ma l'abbondanza di cloni è ben lontana da pareggiare la prosa immensa del romanziere inglese che qualche insegnante universitario (sadico?) obbliga a studiare per intero!
Sarà difficile superare questo capolavoro, ma Richler c'è andato vicino assai. E' geniale questo suo romanzo, all'apparenza scorrevole e di puro intrattenimento, in realtà ricchissimo di spunti intellettuali, politici, sociali e perfino filosofici e, a differenza del capolavoro anglosassone, ha pure un bel finale. La prosa è impeccabile, l'intreccio rigoroso seppur sviluppato saltando di argomento in argomento, con una nonchalance ai limiti della sfacciataggine. La stessa di questo protagonista di cui ci innamora perché è come noi o come avremmo voluto essere almeno una volta: una irresistibile canaglia o se preferite un simpatico bastardo.
Forse gli argomenti alla base possono risultare indigesti alla maggior parte degli europei: cultura yiddish, storia politica canadese e hockey su ghiaccio, però è l'unico neo. Il resto è una lettura davvero irrinunciabile che può essere consumata dall'inizio alla fine o soltanto assaporata: il suo gusto non viene meno in nessuna pagina.
La versione di Barney
simona - 09/01/2006 15:46
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sinceramente le prime pagine mi sono sembrate un po' pesanti, poi invece mi sono dovuta ricredere, un libro veramente meraviglioso, ringrazio il mio amico che me l'ha consigliato! Anch'io ognitanto mi sento un po' come Barney!
La versione di Barney
Anonimo - 09/11/2005 15:12
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veramente bello, scorre velocemente e lui e' un personaggio unico!
La versione di Barney
Anonimo - 30/09/2005 19:21
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L'ho letto dietro suggerimento di mio marito...
che dire...
semplicemente divino...ridevo da sola nel letto... ma fa anche pensare a cosa succede quando ci si innamora perdutamente...
Alessandro Petitti - 07/10/2013 14:27
Manuela Oretano - 31/05/2013 13:13
Raffaella Falugi - 27/05/2013 11:48
Anonimo - 24/11/2011 15:15
Anonimo - 12/02/2011 23:34
Anonimo - 13/01/2011 22:16
Anonimo - 30/10/2009 20:49
Anonimo - 12/03/2009 13:29
stefania - 21/02/2008 11:48
Anonimo - 28/04/2007 12:55
Anonimo - 19/03/2007 20:50
Anonimo - 19/11/2006 09:45
Anonimo - 30/04/2006 12:11
Francesco - 29/03/2006 19:06
simona - 09/01/2006 15:46
Anonimo - 09/11/2005 15:12
Anonimo - 30/09/2005 19:21