Questa ricerca esplora la possibilità, anche in grazia di un percorso di aggiornamento relativo alle acquisizioni delle discipline storico-economiche, archeologiche e linguistiche degli ultimi decenni, di destrutturare la costruzione ideologica delle fonti antiche sul donatismo; si è tentato di superare la deformazione prospettica operata da Ottato di Milevi e da Agostino, individuando l'attribuzione di senso e significato che agli avvenimenti diedero i protagonisti diretti. Ciò ha portato al riconoscimento di elementi della costruzione identitaria donatista finora rimasti al margine della ricostruzione storiografica, e a una più approfondita conoscenza dei metodi di "normalizzazione" impiegati dalla catholica dopo la Conlatio cartaginese del 411.